Darsi delle arie verso succedere degni
Al quarto proiezione, arido nel stanza da bagno di Mirtilla Malcontenta, Harry si dimostrava imprevedibilmente allenatissimo, carico di addominali e vene per importanza sulle braccia: un nuotatore, oppure un equilibrista, cosicche faceva impostura di capitare un mago con gli occhiali.
Quantomeno il licantropo di Twilight non faceva inganno: nientemeno esibiva quei muscoli cesellati durante confondere Bella, in strapparle un bacio e convincerla per lasciare il promesso sposo sanguisuga in baratto di una inganno fondamentale (toccami le diceva, sono ardente, sono attuale).
Quei corpi, modellati da diete e allenamenti totalizzanti, non erano mezzo quelli di Wolverine oppure degli spartani di 300, logicamente platonici e ultraterreni: erano corpi inimitabili affinche pero si aspettavano di capitare imitati. Continue reading